Scopri la funzione della tintura madre nelle preparazioni cosmetiche
Scegli rimedi naturali ma efficaci per prenderti cura del tuo organismo, prova la tintura madre e scopri come si impiega nelle preparazioni cosmetiche
Rimedi naturali, ecco quali usare
La tintura madre è una preparazione a base di unasoluzione idroalcolica, composta da acqua e alcol in cui si mette a macerare la pianta fresca in un rapporto Pianta:Solvente di 1:10.
Si utilizza la parte della pianta che contiene il principio attivo raccolta nel periodo in cui ne produce la maggior quantità. La soluzione idroalcolica, però, deve essere ben bilanciata per avere effetto. Quindi solitamente il grado alcolico varia dai 45° ai 65°, in funzione della pianta che si utilizza.
Le tinture madri si usano in fitoterapia per la cura di diversi disturbi e si ottengono lasciando macerare lentamente a freddo, la parte utilizzata (foglie, fiori, radici, cortecce, semi o resine), in modo da estrarre e conservare intatte le sue proprietà. Questo significa che da ogni specie vegetale si può ottenere una specifica tintura madre che mantiene le stesse qualità della pianta utilizzata.
Ma i vantaggi delle soluzioni idroalcoliche non sono finiti. Hanno, infatti, una maggiore concentrazione di principi attivi rispetto alla tisane, dato che con l’infusione si estraggono solo i principi attivi idrosolubili. Grazie alle proprietà dell’alcol, invece, si possono ricavare anche quei principi attivi non solubili in acqua, come ad esempio gli oli essenziali.
In Italia, per quanto riguarda la vendita al pubblico, la produzione di tinture madri è consentita solamente alle Officine Farmaceutiche appositamente autorizzate. Questo perché si devono rispettare rigorosamente le Norme per la buona fabbricazione e per il Controllo di qualità richieste dalla Farmacopea Ufficiale.
La tintura madre solitamente si assume in gocce da sciogliere in un bicchiere d’acqua per via orale. In alternativa si aggiunge ad altri attivi per potenziarne l’effetto e migliorarne la velocità di assunzione.