Saponetta mani con olio riciclato, la ricetta ecofriendly facilissima

saponetta mani
Fai del bene al pianeta e ricicla più possibile, ad esempio usando l'olio esausto della cucina per creare in casa una formidabile saponetta mani perfetta per l'uso quotidiano

Indice

Prepara la tua saponetta mani homemade in pochissime mosse usando olio esausto della cucina

Dai una mano al pianeta in modo concreto e prova a riciclare uno degli scarti più inquinanti della cucina, l’olio esausto, e usalo per preparare una delicatissima saponetta mani fai da te

Saponette per le mani fatte in casa, ecco come si fa

Fare il sapone in casa è un procedimento semplice ma delicato, e se si seguono tutte le indicazioni non si corre alcun pericolo. Ciò che fa più paura, e cioè la presenza di soda caustica, in realtà non comporta alcun pericolo per la pelle dato che il sapone una volta stagionato non ne contiene più.

Ecco quindi gli ingredienti per questa formula a base di olio esausto perfetta per riciclare e riutilizzare questo materiale di scarto:

  • 1 kg di olio di semi di mais o arachidi
  • 300 gr di acqua
  • 136 gr di soda caustica
  • fragranze e coloranti per saponificazione

E’ importantissimo seguire perfettamente le dosi, perché sono calcolate in base al tipo di olio utilizzato, ed inoltre bisogna premurarsi di avere a disposizione occhiali e guanti protettivi per maneggiare la soda.

Dopo aver preparato tutto il necessario si può iniziare.

Per prima cosa si indossano i guanti e gli occhiali, poi si filtra l’olio per eliminare ogni residuo di cibo e si mette da parte. Subito dopo si versa l’acqua in un contenitore in vetro e si aggiunge la soda mescolando con un utensile in vetro o acciaio. Attenzione perché in questo procedimento la miscela inizia a scaldarsi fino a 80° ed è molto irritante, non va quindi toccata o inalata.

A questo punto si lascia raffreddare la soda per qualche minuto e si scalda l’olio fino a circa 45°. Quando anche la soda raggiunge la stessa temperatura si possono iniziare a miscelare, versando la soda nell’olio e mai il contrario.

Per amalgamare il tutto bisogna utilizzare un minipimer e frullare finché non si vede il cosiddetto nastro, ovvero il sapone diventa cremoso e sollevando il frullatore la crema lo segue “filando”.

Il sapone è pronto, si possono aggiungere eventuali fragranze e coloranti e poi si versa tutto in uno stampo in silicone a piacere mettendolo a riposare coperto e al caldo. Dopo 24 ore si può sformare il sapone e tagliarlo in pezzi, ma non è ancora pronto per essere utilizzato.

Le saponette vanno infatti lasciate stagionare per circa 6 settimane trascorse le quali ogni traccia di soda sarà scomparsa.

Questa saponetta mani homemade è perfetta per l’uso quotidiano e deterge delicatamente la pelle.

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