Scegli il sale iodato per la tua cucina e scopri tutti i benefici per le funzionalità del corpo
Basta poco per migliorare il benessere del corpo, passando anche dalla scelta degli alimenti giusti: ecco quindi perché utilizzare il sale iodato in cucina
Migliora il benessere con il sale iodato
Il sale è il condimento più utilizzato nella cucina di tutto il mondo, ma non tutti i sali sono uguali e non tutti hanno le stesse proprietà. Il sale più diffuso sulle tavole è quello classico, bianco, in grani grossi o macinato.
Da qualche anno a questa parte è presente in tutti i supermercati il sale iodato, e cioè il sale marino addizionato con lo iodio (sotto forma di ioduro o iodato di potassio), un importante elemento per la funzionalità del corpo. Si usa esattamente come il sale normale e non ha né gusto né aspetto diverso.
Ma che funzione ha lo iodio nel corpo umano? Lo iodio è importantissimo e serve alla tiroide per sintetizzare gli ormoni tiroidei che regolano la funzionalità degli organi e agisce nella regolazione del metabolismo basale.
La carenza di iodio è una delle principali cause di deficit mentali e fisici nei bambini, e può provocare anche gozzo e aborto negli adulti.
Per beneficiare di tutte le proprietà dello iodio il sale andrebbe utilizzato prevalentemente a crudo per evitare che le alte temperature distruggano il minerale. L’assunzione giornaliera consigliata di iodio corrisponde a 150 mg per gli adulti, a 175 mg in gravidanza e a 200 mg nel periodo dell’allattamento. Naturalmente non bisogna abusarne, perché il rischio è quello di incorrere in patologie cardiovascolari e ipertensione.
E se vuoi dare un tocco diverso ai tuoi piatti con il sale scopri anche tutte le caratteristiche e i benefici del sale nero, il sale addizionato di carbone vegetale tanto in voga nelle cucine moderne!