Curati con il polline, l’alimento medicina raccolto dalle api ricchissimo di proprietà benefiche
Prenditi cura di te in modo naturale e sicuro con il polline, uno degli alimenti raccolti dalle api capace di rafforzare l’organismo e prevenire tantissime patologie
Polline, ecco perché è così utile all’uomo
Il polline è il prodotto raccolto dalle api quando si posano sui fiori per succhiarne il nettare. Si tratta di micro sfere che si posano sulle zampe delle api durante la raccolta e vengono trasportate nell’alverare dove, una volta lavorate e compattate, fungono da nutrimento per le larve.
E’ il prodotto alla base della pappa reale ed è ricchissimo di nutrienti e vitamine utili non solo alle api ma anche all’uomo.
Gli apicoltori lo raccolgono e ogni alveare ne può produrre fino a 3 kg.
Ma che cos’ha di così speciale? Si tratta di uno degli integratori più utili all’uomo per stimolare e rinforzare il sistema immunitario ed è altamente nutritivo.
I medici spesso lo prescrivono agli sportivi, alle persone debilitate e a chi ha necessità di essere al pieno della forma fisica e mentale. Contiene quasi tutti gli amminoacidi conosciuti, minerali come potassio, calcio e magnesio, proteine, vitamine del gruppo A, B, C ed E, carotenoidi, flavonoidi e fitosteroli e anchetutti gli oligoelementi essenziali.
Si acquista in barattoli sotto forma di granellini e si consiglia di assumerne un cucchiaio o cucchiaino ogni mattina a digiuno specialmente nei momenti di affaticamento o nei cambi di stagione. Bisogna conservarlo al riparo dal calore e dalla luce per evitare che perda tutte le sue qualità benefiche.
Pur essendo un alimento totalmente naturale, tuttavia, può essere pericoloso per alcune categorie di persone. Innanzitutto, proprio come il miele, non va somministrato ai bambini di età inferiore ad un anno e alle persone allergiche al polline volatile. Un consumo eccessivo, poi può generare problemi all’intestino.
Ma il polline non è l’unico dono della natura che fa bene, scopri tutti i segreti di un frutto antico ormai dimenticato, il corbezzolo!