Aggiungi un tocco speciale ai tuoi piatti con il pimento, il falso pepe che insaporisce senza bruciare
Spesso confuso con il pepe per la sua forma, il pimento è invece una spezia delicata dagli aromi gentili che si sposa con moltissimi piatti, scopri come usarlo in cucina
Pimento, ecco come aggiungerlo alle tue ricette
Il pimento è una spezia originaria della Jamaica, e deve il nome alla somiglianza con il pepe, con il quale però condivide solamente la forma.
Questa spezia è conosciuta con diversi nomi in base alle zone geografiche. Tra i principali ci sono ad esempio Allspice o Quatre-epice, proprio perché il suo sapore racchiude insieme diversi aromi. Le note più riconoscibili sono quelle di noce moscata, chiodi di garofano, zenzero e cannella.
In cucina è davvero un ingrediente versatile, si può aggiungere a pietanze dolci e salate in base alle ricette. Già gli Aztechi lo utilizzavano per insaporire le bevande a cioccolato, ora è un elemento principale di molti condimenti per la carne e per le ricette dei dolci tipici del periodo natalizio.
Ma oltre al sapore delicato e gradevole, il pimento vanta tantissime altre proprietà utili all’organismo. E’ infatti ricco di euganolo, un olio dalle proprietà digestive, analgesiche, antisettiche e sgonfianti.
Inoltre, grazie alla capacità vasodilatatoria, agisce con un vero e proprio effetto riscaldante su muscoli e tessuti, dando sollievo in caso di dolori muscolari e artriti.
Il pimento si può acquistare sotto forma di polvere o di bacche intere. Per l’utilizzo in cucina è sempre meglio utilizzare la spezia intera da macinare all’occorrenza, mentre per l’uso curativo si possono preparare infusi e unguenti utilizzando le bacche.
Ma il pimento non è l’unica spezia che già dall’antichità veniva usata in cucina e in medicina. Scopri subito tutti i segreti del fieno greco e del suo effetto ricostituente e rinvigorente per tutto il corpo!