Scopri come usare gli oli essenziali d’estate ed evitare quelli fotosensibilizzanti
Non tutti gli oli essenziali hanno le stesse qualità, e non tutti sono indicati per ogni periodo dell’anno. Scopri quali sono quelli da evitare prima di esporsi al sole
Pelle al sicuro anche d’estate, ecco come fare
D’estate bisogna avere un po’ di cautela nell’utilizzare profumi e cosmetici durante il giorno, specialmente prima dell’esposizione al sole. Alcune sostanze, contenute sia nei profumi di sintesi che negli oli essenziali naturali, infatti, possono favorire macchie e irritazioni della pelle. In alcuni casi, poi, possono arrivare a causare vesciche, gonfiori e scottature gravi.
Sono particolarmente sconsigliati durante l’esposizione solare tutti gli oli essenziali derivati dagli agrumi (Arancio, Bergamotto, Limone, Pompelmo, Mandarino e Lime) ma anche Cumino, Ruta, Angelica e Verbena. Tutti questi oli infatti sono fotosensibilizzanti.
Diverso il discorso per i dopo sole. Dopo l’esposizione, infatti, gli oli essenziali agli agrumi sono perfetti per lenire la pelle in quanto sono freschi, ricchi di vitamine e aiutano anche a tenere lontano gli insetti.
Ovviamente bisogna tenere in considerazione anche la concentrazione di utilizzo dell’olio essenziale. Se in 100 ml di olio base o crema neutra si inseriscono 1 o 2 gocce di olio essenziale sarà molto difficile che si verifichino reazioni fototossiche.
Inoltre è importante precisare che la fotosensibilizzazione non riguarda bagnodoccia o shampoo. Anche se contengono oli essenziali di agrumi in questo caso l’olio essenziale verrà poi lavato via. Il problema, infatti, è legato solo all’uso di l’olio essenziale in prodotti leave in, cioè che non si risciacquano, come oli da massaggio e creme viso e corpo.
Le alternative sicure, comunque esistono. Si possono tranquillamente utilizzare anche sotto al sole l’olio di Lavanda, Rosa, Ylag–ylang, Camomilla, Neroli, Salvia, Petit grain e Geranio.
Un caso a parte riguarda l’olio essenziale di Bergamotto e di Eucalipto. Il primo è assolutamente sconsigliato in ogni caso, mentre il secondo non è considerato fototossico, ma potrebbe comunque causare reazioni su pelli sensibili.