Usa il mallo di noce, scopri cosa farne
Scegli rimedi naturali per curarti e per il tuo benessere, non gettare il mallo di noce e usalo per tantissimi trattamenti
Alimenti e rimedi naturali, quali provare
Il mallo di noce è la parte carnosa che avvolge esternamente il guscio della noce, non è commestibile ma presenta interessanti proprietà cosmetiche.
La polpa della noce ha una colorazione verde che nel tempo scurisce virando al marrone a causa dell’alto contenuto di tannini al suo interno. E’ inoltre uno degli ingredienti principali per la produzione di diversi liquori, tra cui il nocino a cui da il nome.
In cosmetica l’olio di mallo di noce viene tradizionalmente impiegato per proteggere ed abbronzare la pelle ed è un componente dei prodotti solari. Tale proprietà dipende dai naftochinoni (Vitamina K) in esso contenuti, e lo juglone (molecola aromatica). Questa sostanza reagisce con la cheratina presente nei capelli e nell’epidermide, formando un complesso pigmentante di color bruno. Nonostante non si tratti di una vera e propria abbronzatura, la pelle trattata con queste sostanze risulta protetta dai raggi UV in maniera leggera ma comunque efficace (ovviamente non sostituisce i veri filtri solari da utilizzare in ogni caso).
Proprio per questo ultimo particolare si usa questa parte della noce anche come colorante per conferire ai capelli riflessi rossi e bruni. Non è raro, infatti, trovare questa sostanza aggiunta all’henné per rendere più forti le colorazioni naturali.
Ma oltre alle proprietà pigmentanti, al mallo di noce sono riconosciute virtù antisettiche, vermifughe e cheratinizzanti. Nella medicina popolare è un ingrediente molto utile per la cura di disturbi respiratori tra cui l’asma e anche per problemi digestivi e per i dolori articolari.
L’uso di questa parte della pianta a scopo curativo è considerato sicuro e, salvo allergie, non presenta particolari controindicazioni. Bisogna però prestare attenzione a cani e cavalli, per i quali il mallo di noce risulta tossico se ingerito.