Sale kala namak, una vera eccellenza in campo culinario
Scopri un sapore unico e incredibile, quello del kala namak, un sale così unico e speciale capace di ingannare il palato facendo percepire il sapore di uova
Sale vegano, ecco perché si chiama così
Il sale Kala namak, conosciuto anche con il nome di sale nero indiano, è uno speciale sale indiano di origine fossile dal sapore pungente. E’ molto raro in Europa, ma è utilizzato quotidianamente nella cucina indiana.
La componente principale di questo sale è il cloruro di sodio, ma al suo interno sono presenti sali di zolfo, principalmente solfato di sodio, solfuro di ferro e solfuro di idrogeno. Il cloruro di sodio fornisce al Kala namak il suo gusto salato, il solfuro di ferro invece la tonalità viola scuro, e infine tutti i composti di zolfo sono i responsabili del caratteristico odore e sapore leggermente amarognolo che ricorda le uova sode.
Nella tradizione Ayurvedica è anche considerato una spezia di raffreddamento. Era utilizzato per combattere i gas intestinali, come digestivo e contro il bruciore di stomaco. Oggi molti studi hanno inoltre dimostrato che il Kala namak non innalza i livelli di sodio nel sangue ed è quindi un sale adatto anche nelle diete iposodiche.
In cucina si presta benissimo per diversi piatti, non solo indiani. E’ ottimo per le fritture, le zuppe e perfino dolci e frutta. L’abbinamento ideale, è, in ogni caso, all’interno di ricette che prevedono l’uso dell’uovo o del tuorlo.
Viene definito sale vegano proprio per il suo sapore. Il gusto di uova sode, infatti, lo rende adatto a ricette riadattate eliminando la parte animale dagli ingredienti e sostituendola con qualche granello di questo sale.
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