Porta in tavola la tradizione con la farina di timilia, una farina di grano antico siciliano
Riscopri sapori dimenticati sulla tua tavola con la farina di timilia, una particolarissima farina ricavata da una varietà antica di grano duro coltivata solamente in alcune zone della Sicilia
Prova i grani antichi in cucina
La farina di timilia si ricava da una particolare variante di grano duro, il Tridicum durum, considerato molto pregiato e ricco di qualità nutritive.
Questa varietà di grano viene coltivata solamente in alcune zone della Sicilia ed è conosciuto anche con il nome di tumminia e trimminia. Al giorno d’oggi è considerato un grano pregiato in via di estinzione a causa della poca richiesta commerciale. Si caratterizza per il suo colore tendente grigio e la farina si ricava attraverso una lavorazione con macine di pietra attraverso un procedimento lungo e tradizionale.
La farina ricavata è completamente integrale ed è caratterizzata da un alto potenziale proteico e un basso indice glutinico. Inoltre ha un alto contenuto di vitamine del gruppo B e sali minerali, tra cui ferro, potassio, zinco, fosforo, calcio e sodio. E’presente anche un buon apporto di fibre e oligoelementi propri del germe di grano e della crusca.
Tutte queste qualità rendono gli alimenti realizzati a base di grano timilia molto più digeribili senza alterarne il sapore. E’perfetta nei regimi alimentari dimagranti e per proteggere il sistema cardiovascolare e favorire il transito intestinale.
Si utilizza principalmente per la preparazione di pane scuro e integrale a lievitazione naturale che dura a lungo, senza perdere morbidezza e gusto. Miscelata ad altre farine è perfetta anche per preparare dolci, pizza, pasta e biscotti.
Ma la farina di timilia non è l’unica ricavata da cereali antichi. Scopri subito tutte le caratteristiche della farina di farro e come usarla in cucina per creare pietanze dall’aroma inconfondibile!