Ecco i segreti della farina di agrumi, un prodotto sottovalutato ricchissimo di proprietà nutritive
Scopri la farina di agrumi, uno dei prodotti di scarto dell’industria alimentare diventato protagonista di tante preparazioni per le sue numerose qualità
Farina di agrumi, dove trovarla e come usarla
La farina di agrumi, conosciuta anche come pastazzo di agrumi, è un sottoprodotto dell’industria alimentare costituito dagli scarti della lavorazione di limoni e arance.
Il pastazzo ha diversi utilizzi, non solo in cucina. Viene usato infatti per la concimazione dei terreni, per l’alimentazione del bestiame e per l’estrazione della pectina.
E’ costituito principalmente dai residui di bucce, polpa e semi. Contiene soprattutto carboidrati insolubili come pectina e cellulosa oltre a zuccheri, acido citrico e acidi grassi. Offre anche un buona buona dose di minerali come calcio e potassio, vitamine B e C, oli essenziali e antiossidanti.
Oltre agli usi agricoli e all’impiego come combustibile, però, la farina di agrumi sta diventando un prodotto molto utilizzato anche nell’industria alimentare. Numerosi studi, infatti, lo identificano come alternativa ai grassi alimentari come l’olio di palma grazie a una fibra essiccata che si estrae proprio dai residui degli agrumi.
Dalla macinazione e dall’essiccazione del pastazzo si ricava una farina dalle caratteristiche simili alle fibre alimentari con un grande potere di assorbimento dell’acqua. Proprio questo effetto spugna permette a questa farina di sostituire almeno in parte i grassi presenti in tantissimi prodotti dolciari e non solo.
Il gusto dolce degli agrumi, poi, lo rende perfetto anche per arricchire di sapore tante preparazioni artigianali.
La farina di agrumi si può acquistare pronta oppure preparare a casa frullando le bucce o le fette degli agrumi dopo averli essiccati in forno a circa 50° per almeno due ore.
Ma questa non è l’unica farina dal sapore particolare che si può usare in cucina, scopri subito la farina di canapa e tutte le sue qualità!