Crescione: gusto e salute nel tuo piatto
Arricchisci la tua cucina con un elemento ricco di sapore e di nutrienti, il crescione
Cucina naturale e gustosa, ecco le piante da scegliere
Il crescione, detto anche crescione d’acqua, è una pianta spontanea acquatica e perenne. Si tratta di una pianta facilissima da coltivare e da raccogliere. Ha un aspetto cespuglioso, con foglie sottili e ovali, di colore verde intenso, e steli alti anche fino a 20 centimetri. Il sapore di questa pianta è molto particolare, tra l’acidulo e il piccante, e ricorda un po’ la senape.
Si può raccogliere in natura, ma è perfetto anche per essere coltivato in vaso. Si tratta di una pianta molto resistente che non ha bisogno di particolati attenzioni e cure per la crescita, ed è adatto a tutti i climi, anche i più freddi.
E’ noto fin dall’antichità per le sue qualità medicinali, era usato come rimedio naturale contro lo scorbuto grazie all’alto contenuto di vitamine. Tra gli elementi che lo caratterizzano ci sono infatti vitamina C, vitamine del gruppo B, PP ed E, sali minerali come ferro, fosforo, manganese, zinco, rame, acido folico, iodio e calcio. Per non perdere tutti questi preziosi nutrienti, però, il crescione va consumato a crudo e mai cotto.
In medicina si usa come tonico e rimineralizzante, ma ha anche delle forti proprietà diuretiche e digestive. E’un ottimo alleato della salute delle ossa e per combattere patologie polmonari. In cucina, invece, si usa a crudo per arricchire antipasti, insalate e panini, e cotto in zuppe e minestre. Perfetto l’abbinamento con la senape per preparare una salsa gustosa per guarnire tartine e salatini. La parte utilizzata del crescione sono i rametti con le foglioline, da raccogliere tra maggio e settembre.
Ma le piante utili all’organismo sono davvero moltissime. Scopri tutte le qualità dell’equiseto, l’elemento naturale che aiuta a rinforzare unghie e capelli!