Scopri come usare l’acido lattico, una delle materie prime di base presente in tanti cosmetici fai da te
L’acido lattico è presente in tanti cosmetici industriali e fatti in casa e ha tantissimi utilizzi diversi, impara ad usarlo per creare formule fai da te sempre più efficaci
L’acido lattico nelle ricette cosmetiche, ecco come usarlo
Per creare in casa formule cosmetiche fai da te è importante avere sempre gli ingredienti giusti. Tra i più importanti troviamo l’acido lattico, che contrariamente a quanto si possa pensare non ha nulla a che vedere con il latte e i latticini.
Questo acido è una sostanza che deriva dalla fermentazione operata dai batteri definiti lattici, come Streptococcus, Pediococcus e Lactobacillus, su melasse, barbabietola o canna da zucchero. E’ quindi un prodotto di derivazione solamente vegetale.
Proprio per questa caratteristica è adatto anche a chi è intollerante al latte e derivati e anche per chi ha scelto di utilizzare prodotti veg.
Nei cosmetici l’acido lattico è usato come regolatore dell’equilibrio idrolipidico della pelle. Ha un’azione esfoliante, disinfettante e inoltre aiuta a rendere meno visibili le cicatrici, le macchie e le rughe. La sua azione stimola la pelle invecchiata e danneggiata a rigenerarsi favorendo il normale ricambio delle cellule.
Si usa anche per regolare il PH nelle preparazioni cosmetiche casalinghe in percentuale che va da poche gocce fino al 30% sul totale del prodotto finito. Si può trovare in prodotti anti età così come in detergenti intimi o creme corpo.
Non presenta controindicazioni o interazioni con altri prodotti, ma dopo aver utilizzato cosmetici che contengono acido lattico è bene evitare l’esposizione solare. Questo perché aumenta la sensibilità della pelle ai raggi UV.
Vuoi scoprire altre materie prime utilizzate nei tuoi prodotti preferiti? Allora leggi tutto ciò che c’è da sapere sulla lecitina di soia e come utilizzarla!