Trattamenti cosmetici: cos’è l’acido glicolico
Scopri come agiscono i tuoi cosmetici sulla pelle, impara a conoscere gli attivi come l’acido glicolico
Bellezza e cosmesi, conosci le materie prime
L’acido glicolico è un acido della frutta, ricavato dalla canna da zucchero. Si utilizza in campo dermatologico, sia a livello medico che nel campo dell’estetica professionale.
Presenta un pH molto basso, circa 1 (contro 5.5 della pelle) e per questo ha un’azione esfoliante utile per peeling chimici e non solo. Solitamente nelle creme e nei trattamenti casalinghi la concentrazione non supera il 10% sul totale del prodotto finitocon un pH di 4.
L’acido glicolico è in grado di stimolare il fibroblasto e favorire la produzione di collagene e altre proteine indispensabili al mantenimento della pelle. La sua azione permette di migliorare l’idratazione cutanea e favorire la penetrazione di altre sostanze funzionali (il cosiddetto effetto booster). Già dopo un primo periodo di trattamento si può vedere un netto miglioramento dell’aspetto della pelle. Rughe minimizzate, meno imperfezioni, colorito più sano e pori liberi.
Occorre ricordare che si tratta comunque di un acido piuttosto aggressivo, anche se di origine naturale. Per questo è meglio affidarsi a professionisti del settore cosmetico piuttosto che provare trattamenti fai da te. In ogni caso ci sono diverse regole da tenere in considerazione prima di applicare prodotti a base di glicolico: innanzitutto non bisogna usarlo d’estate perché fotosensibilizzante, inoltre i trattamenti devono essere intervallati tra loro nel tempo per evitare escoriazioni cutanee. La pelle, poi, dopo l’uso dell’acido glicolico si presenta arrossata e stressata e necessita di nutrimento e idratazione con prodotti a base di Vitamina C, Caledula, Azulene o mirtillo.
Attenzione però, i trattamenti a base di acido glicolico non sono adatti a tutti. Sono infatti sconsigliati in caso di pelle sensibile, sottile e sopratutto non in tutte le zone del viso.