Bellezza e cosmesi, cos’è l’acido gallico
Scopri cosa contengono esattamente i prodotti cosmetici che utilizzi sulla pelle e come agiscono, come ad esempio l’acido gallico
Componenti cosmetici naturali, ecco cosa c’è nei tuoi prodotti
L’acido gallico (chiamato chimicamente acido triidrossibenzoico), è un fitochimico fenolico, un metabolita presente nella maggior parte delle piante. Si trova in concentrazioni molto alte nei semi d’uva, nelle olive, nei fiori di rosa, nel sommacco, nella quercia e nell’amamelide. Deve il suo nome al fatto che si ricava principalmente dalle galle delle querce. Può vantare potenti attività antiossidanti, antinfiammatorie, antimicrobiche e anti-cancro.
Il beneficio più noto dell’acido gallico a livello estetico è rilevabile sulla pelle. Grazie alle sue proprietà benefiche, infatti, questo acido e i suoi derivati, i cosiddetti gallati, sono ampiamente utilizzati come coadiuvanti in moltissime formulazioni terapeutiche per la cura della pelle. E’ un ottimo sostituto del cortisone nei bambini con dermatite atopica e altre patologie della pelle come iperpigmentazione, ferite e desquamazione. Combinato con altri ingredienti che ne aumentano la biodegradabilità è un attivo particolarmente utilizzato in cosmetica anche per favorire la granulazione dei composti.
Tra gli ingredienti cosmetici naturali l’acido gallico è generalmente ritenuto sicuro. Ciò significa che presenta una tossicità molto bassa e un’alta tollerabilità cutanea. Si utilizza nelle formulazioni cosmetiche in fase acquosa ed è un composto solubile anche a basse temperature. E’ venduto sotto forma di polvere scura e sottile.
Per quanto riguarda il suo effetto anticancro, invece, esso è dovuto alla capacità di combattere la proliferazione cellulare, ma gli studi in questo campo sono ancora solamente sperimentali. In medicina, inoltre, è considerato un ottimo antiemorragico ed è usato spesso in medicina d’urgenza per frenare il sanguinamento degli organi interni.
Come tutti i componenti chimici, tuttavia, anche l’acido gallico va utilizzato nel giusto dosaggio per evitare problemi di eccessiva tossicità.