Sale e pietanze, abbinali in modo eccezionale
Porta in tavola pietanze raffinate e saporite grazie all’abbinamento perfetto con le diverse tipologie di sale
Sapore e gusto in cucina, fai così
Il sale da cucina è un condimento irrinunciabile che da sapore e arricchisce i piatti, ma negli ultimi anni sia per il carattere fusion e multietnico sviluppato dalla cucina, sia un po’ per moda, stanno comparendo sempre più spesso varietà di sale con colori e sapori differenti.
L’unica distinzione conosciuta fino a qualche tempo fa era tra sale iodato e sale non iodato, mentre adesso in tutti i negozi è presente una varietà enorme di sali coloratissimi e grane differenti. Ecco quindi quali sono i più diffusi e quali caratteristiche presentano.
Rosa dell’Himalaya: è pregiatissimo perché si cava da miniere naturali antichissime. Si può usare come sostituto totale del sale classico perché il sapore sta bene con tutto.
Grigio bretone: un sale integrale in fiocchi umidi. Il suo sapore forte è perfetto per pesci e bistecche anche senza essere macinato poiché i fiocchi si sciolgono in bocca piacevolmente.
Rosso delle Hawaii: è un sale ricco di ferro di estrazione marina, il colore viene dall’argilla vulcanica. Ha un gusto intenso e granelli molto duri, perfetto per carni alla griglia e agnello.
Nero di Cipro: non nasce nero, ma l’aggiunta del carbone vegetale gli conferisce il colore particolare. Non ha un sapore intenso ma l’effetto ottico è sicuramente unico, quindi si può usare a crudo per dare un tocco originale alle pietanze.
Blu di Persia: è ricco di minerali che gli conferiscono un colore intenso. Solitamente si trova aggiunto a cristalli di sale bianco ed è utile come il sale nero più per un effetto scenografico che di sapore vero e proprio.
Sale affumicato: viene affumicato con legni particolari che gli danno un colore ambrato e un gusto intenso adatto a uova, zuppe e primi piatti.
Sale alle erbe: non si tratta di un sale particolare ma di una miscela di cristalli di sale e spezie che lo rendono un condimento completo.